Denuncia armi via PEC: come fare?

Il decreto legislativo 104 del 2018 ha introdotto la possibilità di effettuare la denuncia di armi, munizioni e materiale esplodente via PEC, anziché recarsi fisicamente presso il Commissariato di Polizia o Stazione dei Carabinieri competenti territorialmente.

QUANDO INVIARE LA PEC?

Come nel caso di denuncia cartacea, sempre entro 72 ore dall'acquisto (o cessione).

COSA MI SERVE?

E' indispensabile essere in possesso di un indirizzo PEC personale (evitate di utilizzare indirizzi PEC di aziende, società ecc...).

Occorre poi ovviamente conoscere l'indirizzo PEC dell'ufficio al quale normalmente avreste presentato fisicamente la denuncia.

Ricordate che un indirizzo PEC può "dialogare" solo con un altro indirizzo di posta certificata, evitate quindi di utilizzare indirizzi di posta elettronica tradizionali.

COME COMPILARE LA PEC?

Nell'oggetto è opportuno evidenziare che la comunicazione riguarda la presentazione della denuncia armi.

Nel corpo della mail vanno indicate:

• le proprie generalità (compresi i dati del porto d'armi, indirizzo di detenzione armi, residenza, numero di cellulare)
• la movimentazione che si sta denunciando (ad esempio l'acquisto di una nuova arma)
• il resoconto delle armi e munizioni di cui si è già in possesso (ovviamente se presenti)
• l'elenco degli allegati

Si deve quindi allegare:

• scansione con la propria firma della nuova denuncia
• scansione della precedente denuncia (se presente)
• scansione della dichiarazione di vendita rilasciata dall'armeria (o scrittura privata in caso di cessione tra privati)
• scansione del proprio porto d'armi
• scansione della carta d'identità

COSA FARE DOPO?

Pochi istanti dopo aver inviato la PEC si riceveranno, sempre sulla propria casella di posta certificata, le notifiche di avvenuta spedizione e consegna. Queste notifiche, stampabili, costituiscono la prova che la PEC è stata recapitata correttamente.

Per poter ritirare la copia vidimata della propria denuncia è tuttavia necessario recarsi di persona alla Stazione dei Carabinieri o Commissariato, se questa non dovesse esservi pervenuta sempre via PEC.